Solette energetiche: come hanno risolto problemi cervicali e lombari, testimonianza reale
Contenuti nascondi Solette energetiche o “bioenergetiche”. Come sono collegate al mal di schiena? Solette energetiche: analisi di serramento e valutazione Solette energetiche: terapia conseguente all’analisi Solette energetiche: conclusioni Solette energetiche o “bioenergetiche”. Come sono collegate al mal di schiena? Se soffri di fastidi alla cervicale e alla bassa schiena, la causa potrebbe essere legata alla…
Solette energetiche o “bioenergetiche”. Come sono collegate al mal di schiena?
Se soffri di fastidi alla cervicale e alla bassa schiena, la causa potrebbe essere legata alla tua dentatura e alla postura dei tuoi piedi! (Ecco perché -vedrai- le solette energetiche hanno aiutato moltissimo).
Ma vediamo questo caso specifico nel dettaglio: si tratta di un’esperienza riportata da due dei nostri collaboratori, dottori in medicina: Alfredo Sestu e Maurizio Lewin.
È il caso di un individuo che presentava problemi agli arti inferiori, oltre che dolori nella zona lombare e cervicale.
Il soggetto è stato esaminato utilizzando uno strumento medico specifico: il Teethan, che ha il compito di misurare i parametri dell’occlusione dentale.
Attraverso questo dispositivo, è stata identificata una malocclusione di secondo grado con deviazione laterale della mandibola e una condizione di morso profondo.
Solette energetiche: analisi di serramento e valutazione
La valutazione effettuata con il Teethan si basa sull’uso di sensori posizionati nei punti strategici e su due analisi di serramento, ciascuna della durata di 5 secondi, per ottenere dati cruciali sulla condizione occlusale del paziente.
Ecco il risultato: un grafico chiaro anche per chi non è esperto, che cercherò di spiegare nel modo più semplice possibile, evitando termini troppo tecnici.
Vedete quelle annotazioni insolite, sotto l’illustrazione, a sinistra? Rappresentano parametri fondamentali per valutare eventuali problemi di occlusione. Cominciamo con il primo concetto: il POC.
Il POC valuta l’attività dei muscoli Temporali e dei Masseteri. Questa analisi indica quale muscolo (destro o sinistro) è predominante.
In condizioni ideali, sia il POC dei Temporali che quello dei Masseteri dovrebbe raggiungere il valore “100”.
Se il POC dei Temporali mostra uno squilibrio, il paziente avrà più contatti sul lato del muscolo dominante nella parte anteriore della bocca, mentre se il problema riguarda i Masseteri, si avrà una situazione analoga nella parte posteriore della bocca, con una prevalenza di contatti sul lato del muscolo predominante.
Un altro termine che vi illustrerò è BAR, che non è però il luogo dove si servono caffè e snack.
Il BAR, o Baricentro del Piano Occlusale, indica la predominanza dei Masseteri o dei Temporali. I Masseteri, essendo più forti, se prevalgono indicano un Baricentro Posteriore.
Se invece prevalgono i Temporali, il baricentro sarà Anteriore, esponendo il paziente a un sovraccarico condilare, ovvero la mandibola tende a spostarsi in avanti causando stress sui condili dell’ATM (Articolazione Temporo-Mandibolare).
TORS (da non confondere con l’eroe mitologico Thor), si riferisce alla deviazione laterale della mandibola sul piano orizzontale, valutata attraverso l’attività combinata dei muscoli.
IMP, che sta per IMPACT, misura l’intensità dell’attività muscolare, un dato legato alla forza del morso. Questo parametro è importante per determinare la dimensione verticale ottimale del paziente, che varierà a seconda dell’intensità del lavoro muscolare.
Solette energetiche: terapia conseguente all’analisi
Ritornando al paziente, gli è stato consigliato un trattamento gnatologico e l’uso delle Solette bioenergetiche Cleanergy inside con un apparecchio mobile per la bocca.
Il paziente, preoccupato all’idea di dover utilizzare un apparecchio mobile, ha deciso di provare prima le solette bioenergetiche.
Dopo quattro settimane, i controlli e gli esami diagnostici hanno mostrato la scomparsa dei dolori lombari, un miglioramento dei problemi agli arti inferiori e un lieve alleggerimento del dolore cervicale.
Dai grafici del Teethan, si osserva un’equilibrazione nei valori di POC Ta e POC MM, anche se il dato più significativo è il BAR, che ha raggiunto un livello ideale. Anche la differenza nell’IMP è risultata accettabile.
Nell’ultima analisi, il morso del soggetto era ancora leggermente spostato in avanti, con un morso profondo che necessita di ulteriori aggiustamenti, soprattutto per quanto riguarda la dinamica protusiva.
Tuttavia, l’effetto delle Solette bioenergetiche Cleanergy inside sul BAR è stato significativo e merita attenzione, così come il miglioramento delle asimmetrie rilevate.
Solette energetiche: conclusioni
Questo caso evidenzia l’importanza di combinare approcci energetici con la gnatologia e la posturologia per trattare questi disturbi.
Come abbiamo sempre affermato noi del CRESS, l’utilizzo di tecniche di supporto alla medicina e alle terapie tradizionali possono e devono essere viste come una auspicabile sinergia di intenti, con in mente sempre il principio ippocratico del “Primum, Non Nocere”, e in secundis l’obiettivo di cercare soluzioni sempre meno invasive e traumatiche per quanto riguarda la vita quotidiana del paziente.
Trovi qui una breve Guida Introduttiva alle Energie Sottili e ai principi fondamentali su cui si basa il nostro approccio.
Il miglioramento delle condizioni di degenza, o addirittura la possibilità di evitare l’approccio chirurgico in alcuni casi, sono da sempre tra i nostri scopi primari.
Il nostro organismo ha una innata capacità di adattamento e di auto-guarigione, se viene messo nelle giuste condizioni per poterle mettere in atto.
Tutti gli strumenti ideati e prodotti secondo la Tecnologia TEV (Tecnica Energo-Vibrazionale) hanno come obiettivo quello di rispettare queste capacità, e di facilitare le condizioni per cui possano realizzarsi concretamente.
Ad Maiora Semper