Omeopatia, energia vibrazionale di Lemniscata
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Omeopatia: cos’è e come funziona

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Omeopatia, assunzione di rimedi in granuli ed energia vibrazionale
Omeopatia, assunzione di rimedi in granuli ed energia vibrazionale

Omeopatia: Introduzione 

L’omeopatia è un sistema terapeutico che si basa sul principio “similia similibus curantur” (il simile viene curato con il simile), e rappresenta un approccio olistico alla salute. 

Nata oltre due secoli fa, si fonda sull’idea che una sostanza che causa i sintomi di una malattia in una persona sana possa essere usata in piccole dosi per trattare sintomi simili in una persona malata. 

Questo approccio contrasta con la medicina convenzionale, altrimenti detta allopatica, che spesso utilizza sostanze che contrastano i sintomi (principio dei contrari).

Parallelamente, la Tecnica Energo-Vibrazionale (TEV) sviluppata da Roberto Zamperini, si concentra sulle dimensioni energetiche e vibrazionali del benessere umano. 

Mentre l’omeopatia utilizza rimedi diluiti per stimolare la capacità di auto-guarigione del corpo, la TEV lavora direttamente con le energie sottili per ottenere un equilibrio e un benessere fisico e psicologico. 

Quest’articolo esplorerà come questi due approcci, pur distinti, possano interagire e complementarsi nell’ambito della salute olistica. Entrambi infatti, si basano sull’assunto che “tutto è energia e vibrazione”, come poi affermato anche dal grande scienziato Nikola Tesla.

Omeopatia: Storia e Principi

Omeopatia, dott. Hannemann nel suo laboratorio
Omeopatia, dott. Hannemann nel suo laboratorio

L’omeopatia, fondata dal medico tedesco Samuel Hahnemann nel tardo XVIII secolo, rappresenta una svolta nella storia della medicina. 

Hahnemann, insoddisfatto delle pratiche mediche del suo tempo, che spesso erano invasive e poco efficaci, formulò l’omeopatia basandosi sull’osservazione che sostanze che provocano sintomi di malattia in persone sane possono essere usate per trattare simili sintomi in persone malate. Questo principio, noto come “legge dei simili”, è il fulcro dell’omeopatia.

Un altro principio fondamentale dell’omeopatia è la diluizione: i rimedi omeopatici vengono diluiti ripetutamente, spesso fino al punto in cui non rimane più nessuna molecola della sostanza originale. 

Questi rimedi sono poi “dinamizzati” attraverso un processo di agitazione, o meglio succussione, che secondo gli omeopati conferisce al rimedio la sua potenza. 

Omeopatia, energia vibrazionale di Lemniscata
Omeopatia, energia vibrazionale di Lemniscata

Nonostante il dibattito scientifico sulla loro efficacia, molti omeopati sostengono che questi rimedi lavorano a livello energetico o vibrazionale, influenzando la forza vitale del corpo.

L’approccio omeopatico è altamente individualizzato: i trattamenti infatti sono personalizzati per ogni paziente, basandosi su una valutazione olistica dei loro sintomi fisici, emotivi e mentali. 

Questo metodo riflette un’attenzione profonda alla persona nella sua interezza, un aspetto che trova risonanza con molte pratiche olistiche contemporanee, incluso il lavoro di Roberto Zamperini e la TEV.

Fortunatamente, questo tipo di approccio è sempre più diffuso negli ultimi tempi, e sempre più persone sono consapevoli del fatto che molto spesso le patologie, le malattie, le condizioni, sono spesso legate a disagi della psiche, a stati d’animo protratti nel tempo, che vengono “somatizzati” dal corpo e si manifestano poi attraverso sintomi fisici.

Roberto Zamperini e la TEV 

Roberto Zamperini è un ricercatore italiano che ha contribuito notevolmente al campo della comprensione degli approcci energetici ai sintomi psico-fisici, con la sua Tecnica Energo-Vibrazionale (TEV). 

La TEV, da lui sviluppata, si basa sulla comprensione e manipolazione delle energie sottili del corpo per promuovere la guarigione e il benessere. 

Zamperini sostiene che ogni essere umano è circondato e permeato da campi energetici che possono influenzare profondamente la salute fisica e psicologica.

Il principio fondamentale della TEV è che il corpo umano non è composto da sola materia, ma anche un complesso sistema di energie, definite appunto “sottili”.

Corpi Sottili – rappresentazione di vibrazioni energetiche

Questa visione è in linea con molte tradizioni olistiche e mediche alternative, che vedono l’essere umano come un insieme integrato di corpo, mente e spirito. 

La TEV mira a ristabilire l’equilibrio energetico attraverso varie tecniche, che includono l’uso delle mani, la visualizzazione e la concentrazione mentale, oltre che l’utilizzo di strumenti appositamente ideati e realizzati proprio da Zamperini e da tutto il CRESS.

A differenza dell’omeopatia, che utilizza rimedi fisici per stimolare la risposta del corpo, la TEV lavora direttamente sulle energie sottili, mirando a influenzare il benessere generale e la capacità di auto-guarigione dell’individuo. 

La pratica della TEV si inserisce in un contesto più ampio di interesse per le terapie basate sull’energia, un campo in continua evoluzione e sempre più oggetto di interesse e studio, (e talvolta anche di emulazione, ma su questo è meglio sorvolare.)

Omeopatia: Correlazioni con la TEV 

Nonostante le differenze metodologiche, l’omeopatia e la Tecnica Energo-Vibrazionale (TEV) di Roberto Zamperini condividono una visione comune che pone al centro l’energia e la vibrazione come elementi chiave della salute e della guarigione. 

Omeopatia, potere dei rimedi in granuli ed energia vibrazionale
Omeopatia, potere dei rimedi in granuli ed energia vibrazionale

Entrambe le discipline si distaccano dai metodi convenzionali di trattamento della malattia, enfatizzando invece l’importanza dell’equilibrio energetico e vibrazionale nel corpo.

L’omeopatia, attraverso i suoi rimedi altamente diluiti, mira a stimolare una risposta energetica nel corpo che facilita la guarigione, (anche se questo comporta -va detto- dei tempi più lunghi rispetto all’utilizzo dei farmaci allopatici che si “limitano” a spegnere il sintomo.)

Questa idea si allinea con il concetto di energia sottile alla base della TEV, che lavora direttamente con i corpi sottili, i chakra e i “campi ordinatori” per promuovere il benessere. 

Entrambe le pratiche riconoscono la complessità dell’essere umano e la necessità di un approccio olistico che consideri tutti gli aspetti dell’individuo – fisici, emotivi e spirituali.

Questa visione olistica ed energetica offre un terreno comune su cui omeopatia e TEV possono interagire e complementarsi. 

Omeopatia, rimedi in gocce ed energia vibrazionale
Omeopatia, rimedi in gocce ed energia vibrazionale

Per esempio, un praticante della TEV potrebbe integrare i rimedi omeopatici nel suo approccio per affrontare determinati disequilibri energetici, o viceversa, un omeopata potrebbe considerare l’influenza delle energie sottili nel prescrivere un trattamento, o supportare l’utilizzo delle terapie con uno dei tanti strumenti professionali prodotti dal CRESS.

Ovviamente, è bene specificarlo, gli strumenti ideati e realizzati dal CRESS, sia quelli per la persona che quelli più professionali, necessitano di una formazione per poter essere utilizzati con criterio e per sfruttarne al massimo l’efficacia.

Innanzitutto bisogna imparare a percepire le energie sottili, e a conoscere i rapporti che ci sono tra i vari chakra dell’organismo.

“La percezione è esplorazione”, diceva qualcuno. Ed è per questo che attraverso la percezione (in questo caso delle energie sottili), si possono esplorare al meglio le eventuali cause dei disequilibri che provocano determinati sintomi nella persona.

Omeopatia: Critiche e Supporto Scientifico 

L’omeopatia e la Tecnica Energo-Vibrazionale (TEV) affrontano critiche significative, soprattutto per quanto riguarda la mancanza di evidenza scientifica solida che sostenga la loro efficacia. 

I critici dell’omeopatia spesso puntano sulla diluizione estrema dei suoi rimedi, sostenendo che questi non contengono quantità sufficienti di principio attivo per essere efficaci oltre l’effetto placebo, anche se va detto che molto spesso l’efficacia stessa di molti farmaci è davvero bassa rispetto a quanto aspettato, e che ogni persona reagisce in maniera diverso alle sostanze introdotte nel corpo.

Allo stesso modo, la TEV, che lavora con concetti di energia sottile e campi vibrazionali, si scontra con il metodo scientifico tradizionale che richiede prove tangibili e misurabili.

Omeopatia, assunzione dei rimedi in granuli ed energia vibrazionale
Omeopatia, assunzione dei rimedi in granuli ed energia vibrazionale

Tuttavia, entrambe le pratiche hanno moltissimi sostenitori che affermano di aver sperimentato miglioramenti significativi nella salute e nel benessere. Alcuni studi sull’omeopatia hanno mostrato risultati positivi, anche se spesso questi sono criticati per mancanza di rigore metodologico. La TEV, pur essendo meno studiata, ha ricevuto attenzione per i suoi potenziali benefici nel trattamento dello stress e di altri disturbi legati allo squilibrio energetico.

In conclusione, mentre l’omeopatia e la TEV continuano a essere praticate e apprezzate da molti, la loro accettazione nel contesto scientifico rimane un argomento di dibattito, stimolando ulteriori ricerche e discussioni nel campo della medicina alternativa e complementare.

Omeopatia e TEV: Conclusioni

In conclusione, l’omeopatia e la Tecnica Energo-Vibrazionale (TEV) di Roberto Zamperini rappresentano due facce della stessa moneta nel campo della medicina alternativa. 

Omeopatia, antica erboristeria e farmaci galenici
Omeopatia, antica erboristeria e farmaci galenici

Entrambe cercano di promuovere la salute e il benessere attraverso il riequilibrio energetico e vibrazionale, la prima attraverso dei rimedi come granuli e/o altri composti, la seconda con l’analisi delle condizioni dei chakra e dei corpi sottili e successivo “riequilibrio” attraverso le conoscenze dell’operatore e l’utilizzo degli strumenti del CRESS. 

Mentre la scienza tradizionale può essere scettica riguardo a questi approcci, non si può negare l’interesse e l’apprezzamento che continuano a riscuotere. 

La ricerca futura potrebbe fornire ulteriori intuizioni sull’efficacia e il meccanismo di queste pratiche. In definitiva, la scelta di esplorare o adottare questi metodi rimane personale, riflettendo la crescente tendenza verso un approccio più olistico e integrato alla salute.

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